Il Reiki
Che cos’è il Reiki?
Reiki è un metodo antico e molto semplice di auto-guarigione che si pratica su di sé e sugli altri.
Ufficializzato dalla medicina allopatica, si è diffuso un po’ ovunque in quasi tutti gli ospedali in quanto sono documentati una forte riduzione del dolore, dell'ansia, dello stress e della fatica.
Fu riportato alla luce da Mikao Usui, monaco buddista giapponese, verso la fine del XIX secolo.
“Rei” vuol dire “energia universale” mentre “Ki” è l’energia individuale. Reiki, quindi, è l’unione delle due energie e porta il praticante ad una maggior consapevolezza di sé e ad una crescente apertura verso il mondo.
Praticandolo con regolarità, si sperimenta una profonda compassione poiché l'energia del Reiki apre il cuore e si ragiona sempre più attraverso la sua vivificante energia. Reiki è quindi e soprattutto una via di evoluzione spirituale. Dona un silenzio interiore pieno d’amore. Consente una maggior percezione di sé ed eleva le emozioni.
La dimensione della Fonte ci è più vicina, ci permea e diveniamo così canali della Sua energia guaritrice.
La semplicità del metodo
Il metodo suggerisce inizialmente una sequenza di posizioni prefissate delle mani sul corpo, che con l‘esperienza “si sposteranno poi da sole", per andare là dove c’è più bisogno d’energia.
Non è un modo meccanico di spostare le mani sul corpo, ma un essere in contatto con l'Essenza, che è purezza e amore e che doniamo agli altri per risvegliarli all’amore che è in loro. Infatti la malattia è soprattutto la mancanza di collegamento con l’amore che è in sé.
Com’è strutturato
Il Reiki è strutturato in tre livelli.
Il primo ovviamente è la base da cui partire per un affascinante viaggio di scoperta del proprio potere e ha più a che fare con la guarigione fisica. È suddiviso in una parte teorica (storia del fondatore, metodologia, etica della filosofia) ed una pratica (lo studio dell'imposizione delle mani nelle posizioni di base su sé stessi e sulla persona da trattare e la formazione del comportamento etico-psicologico da tenere nei confronti di chi viene trattato).
Al secondo livello può accedere, su richiesta, solo chi abbia praticato con costanza e dedizione per un periodo sufficiente tale da essersi impadronito della tecnica. Questo livello approfondisce e potenzia lo studio di base aggiungendo tre simboli. Reiki usa dei simboli per aprirci a livelli superiori di consapevolezza. Nel secondo livello vengono dati tre simboli. Sono chiavi eterne che aiutano a concentrare la mente e a purificarla, a dirigere l'energia là dove serve e a mandare Reiki oltre il tempo e lo spazio. Col secondo livello si espandono i propri naturali poteri psichici per poterli mettere a servizio dell'umanità.
Il terzo livello completa lo studio di questa disciplina e consente, a chi è fortemente motivato nella trasmissione, di diventarne maestro. Dopo il periodo di tirocinio, che consiste nel ripartecipare ai vari seminari di 1° e 2° livello per circa due anni, il master prepara l'allievo a ricevere il terzo simbolo: il cuore pulsante del Reiki. Un simbolo di Luce, di Amore e di potere. Ora l'allievo ha tutti gli strumenti e le potenzialità per essere a sua volta portatore della grande Forza dell'energia Reiki. Continuerà umilmente la sua formazione con l'aiuto del più grande Maestro: la Vita!
Scambi Reiki e trattamenti individuali
Mensilmente il Centro ospita i praticanti Reiki.
Un incontro sempre molto apprezzato e gradito che consente lo scambio del Reiki in un contesto ideale, "caldo", familiare e silenzioso.
Master Reiki: Luciana Zangheratti
All'occorrenza Luciana pratica trattamenti individuali su appuntamento.